Si sono svolte il 15 e 16 febbraio in Trentino Alto Adige le giornate di formazione

Nell’ambito degli eventi formativi previsti nell’azione 3 del Progetto “Generazioni di felicità. Il volontariato intergenerazionale per un mondo più inclusivo, sostenibile e felice”, nelle giornate del 15 e 16 febbraio si è svolto a Santa Giuliana di Levico il weekend metodologico della regione AGESCI Trentino Alto Adige, un’importante occasione di formazione e confronto che ha visto la partecipazione di 200 capi educatori maggiorenni provenienti da tutta la regione. 

L’evento, articolato in due intense giornate, ha permesso di approfondire temi fondamentali per l’azione educativa scout, con un focus particolare su tre ambiti chiave: il volontariato giovanile, l’impegno civile e la sostenibilità sociale e ambientale.

Durante il weekend, attraverso momenti di riflessione, laboratori interattivi e testimonianze di esperti, i partecipanti hanno potuto esplorare strategie per rendere il servizio educativo sempre più efficace e rispondente alle esigenze della società attuale. Si è discusso dell’importanza di incentivare il protagonismo giovanile, stimolando nei ragazzi e nelle ragazze un senso di responsabilità verso la comunità e il territorio. Particolare attenzione è stata dedicata alle esperienze di volontariato come strumento di crescita personale e collettiva, analizzando anche le sfide e le opportunità offerte dal contesto attuale.

Un altro tema centrale è stato l’impegno civile, con riflessioni su come l’educazione scout possa promuovere nei giovani una cittadinanza attiva, consapevole e responsabile. Attraverso il metodo scout e le buone pratiche già sperimentate nei gruppi, i partecipanti hanno condiviso esperienze e proposte per rafforzare il ruolo degli scout come agenti di cambiamento nella società.

Infine, la sostenibilità sociale e ambientale è stata trattata con un approccio pratico e innovativo, evidenziando il contributo che il movimento scout può dare nella tutela dell’ambiente e nella promozione di stili di vita sostenibili. Sono state presentate esperienze concrete di buone pratiche ecologiche applicabili nelle attività associative, stimolando una maggiore consapevolezza su tematiche come il consumo responsabile e la riduzione dell’impatto ambientale.

Il weekend metodologico si è concluso con un momento di sintesi e confronto tra i partecipanti, sottolineando la volontà di proseguire il lavoro avviato durante l’evento e di trasformare le riflessioni emerse in azioni concrete nei rispettivi territori.

L’esperienza ha confermato il valore di questi momenti formativi, rafforzando il senso di comunità e l’impegno condiviso per un’educazione scout sempre più radicata nei valori del servizio, della responsabilità e della sostenibilità.

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